RISTORANTI: 5 SUGGERIMENTI PER GESTIRE AL MEGLIO I SOCIAL
La presenza di qualunque attività commerciale sui social media è ormai imprescindibile.
Le piattaforme social, infatti, sono il primo strumento attraverso il quale i clienti si fanno un’idea di un locale ancora prima di prenotare. Esserci, è importante. Esserci nel modo giusto, lo è ancora di più.
In base alla nostra esperienza, abbiamo individuato cinque suggerimenti che possono aiutarti a usare meglio i social. Eccoli qui.
1. RACCONTA LA TUA STORIA, MA FALLO BENE
Te lo dicono tutti. D’altra parte, è il mantra dei social.
Sì, ma come si fa? Cosa è meglio dire e come? Non basta scrivere cos’è quel piatto oppure mettere un po’ di # (hashtag) tra quelli che vanno di moda?
No.
Non basta, anzi può essere deleterio. Ci sono molti, moltissimi ottimi motivi per non usare gli hashtag “di moda” e il compito di un’agenzia di comunicazione è anche quello di individuare quelli più adeguati al tipo di attività, ai suoi obiettivi e a ciascun racconto. Non è difficile, ma nemmeno banale. In generale, c’è sempre da tenere presente che è meglio usare pochi hashtag e ben posizionati, per evitare di incorrere in “ban” da parte della piattaforma.
Soprattutto, però, raccontare una storia significa dosare nel modo giusto sincerità e magia, ma anche saper capire quando bastano poche parole e quando, invece, è utile dilungarsi un po’. Scrivere per un’attività commerciale sui social significa farne trasparire il valore umano, oltre che professionale.
2. COMUNICA TUTTO QUELLO CHE FAI
Non solo cibo. Certo, è il cuore di un ristorante, ma l’impegno messo nel curare tutti gli aspetti del locale merita di essere valorizzato. Il vino, lo spazio, le persone, la scelta degli arredi, i fornitori e le materie prime sono solo alcuni degli elementi che puoi mettere a fuoco di volta in volta, per far emergere le unicità.
È importante dare ai clienti non un solo buon motivo per sceglierti, ma tanti.
3. LE FOTO CONTANO, I VIDEO DI PIÙ
L’immagine, ormai si sa, è molto importante: bisogna offrire a chi osserva un’idea veritiera dell’esperienza che potrà vivere nel ristorante e una foto sfocata, dai colori spenti e con le luci sbagliate, non rende giustizia neppure al luogo e al piatto più belli.
Per ottenere questo risultato, è sempre meglio affidarsi a un fotografo professionista.
Tuttavia, ci saranno casi in cui vorrai o dovrai immortalare un piatto, un’occasione di lavoro o un “dietro le quinte” in prima persona (la spontaneità, sui social, fa guadagnare views) e ci sono alcuni elementi chiave.
Per esempio, tieni presente che è meglio sfruttare la luce naturale. Se infatti il fotografo ha l’attrezzatura ideale per ogni condizione di luce, chi fa da sé deve affidarsi alla luce del giorno.
Inoltre, è sempre meglio assicurarsi che lo spazio intorno al soggetto della foto sia ordinato: il messaggio che verrà trasmesso ai clienti sarà sicuramente positivo. Se possibile, è meglio scegliere di fare foto in sala, sfruttando lo sfondo del ristorante e in un attimo avremo personalizzato il nostro “feed”.
E i video?
Sono lo strumento più potente che possiamo utilizzare attualmente sui social. Stories e reels sono il contenuto che gli utenti letteralmente “masticano” di più. Anche in questo caso, ci sono regole da seguire e impostazioni da tenere presenti quando si fanno video, li si monta e li si posta. Tenendo sempre presente la loro coerenza con il piano editoriale.
4. INTERAGISCI
Come? È “un lavoro”? Eh sì, lo è. Interagire significa prima di tutto rispondere: ai commenti, alle domande, ai suggerimenti che i clienti inviano… insomma dar loro attenzione.
È un vero e proprio lavoro perché richiede molto, moltissimo tempo. Eppure, è una parte fondamentale della costruzione di un profilo di successo sui social, perché dare attenzione significa ricevere attenzione.
Soprattutto nella gestione dei commenti pubblici ci sono delle regole di comportamento da tenere presenti, perché a volte gli utenti possono essere polemici, oppure scontenti o anche solo provocatori.
E allora il lavoro diventa ancor più delicato e va affidato a dei professionisti, per non commettere errori fatali.
5. INVESTI
Si trova all’ultimo posto, ma dovrebbe stare al primo.
Non esiste (più) comunicazione social senza un piano di investimenti per la promozione dei contenuti.
Il numero di utenti su Facebook e Instagram è talmente alto che la piattaforma stessa cambia (spesso!) le regole secondo cui i contenuti vengono proposti, per cercare di arginare le proteste incalzanti di chi non vede i contenuti che vorrebbe.
I profili business sono i più penalizzati, perché Meta sceglie di mostrare agli utenti in primo luogo i contenuti di amici, parenti e pagine “preferite”.
Subito dopo vengono i contenuti delle pagine che investono per ottenere visibilità e solo per ultimi ci sono quelli delle pagine che non fanno investimenti.
Ecco perché è importante prevedere un budget dedicato agli investimenti, per poter scalare la montagna della visibilità e ottenere risultati concreti per il proprio business.
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